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Il capo dell’Ufficio presidenziale Yermak ha dichiarato che, nell’ambito dell’iniziativa di Zelensky «Restituite i bambini», altri 16 bambini ucraini sono stati riportati dai territori temporaneamente occupati.

Ha raccontato che una ragazza di 15 anni è fuggita con la zia dopo che i russi avevano condannato i suoi genitori e il fratello a lunghe pene detentive con accuse inventate. Yermak ha dato informazioni anche sugli altri bambini:

«Una ragazza di 14 anni e la sorella di 7 anni hanno perso la casa e tutti i loro beni dopo un incendio. Una ragazza di 15 anni e la sua famiglia per quasi tre anni non sono quasi mai usciti di casa per paura che gli occupanti venissero a portare via i bambini. Un bambino di 10 anni è stato quasi sottratto alla famiglia dal cosiddetto “servizio di protezione dei minori” degli occupanti.»

Yermak ha sottolineato che tutti i bambini sono ora al sicuro in Ucraina e ricevono supporto psicologico: «I bambini stanno rinnovando i loro documenti e stanno muovendo i primi passi verso una nuova vita pacifica.»