Deniz polisinden Adalar çevresinde 'deniz taksi' denetimi

Il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, ha dichiarato: "Abbiamo ripetutamente affermato che per noi è meglio risolvere la questione attraverso mezzi politici e diplomatici. E l’Operazione Militare Speciale (OMS) continua in condizioni in cui tali strade sono diventate impossibili e tutte le proposte di dialogo sono state respinte sia dall’Ucraina che dall’Occidente. Se riuscissimo a intraprendere un percorso diplomatico, questa sarebbe la nostra opzione preferita."

Il portavoce del Cremlino ha spiegato: "Dobbiamo vedere che gli obiettivi assunti dall’OMS siano effettivamente raggiunti, e poi riflettere su come costruire le relazioni."

Mercoledì scorso, i rappresentanti di Mosca e Kiev hanno tenuto a Istanbul un terzo incontro della durata di circa un’ora. Al termine dell’incontro, il capo della delegazione russa, Vladimir Medinsky, ha affermato che tutti gli accordi umanitari del secondo round di negoziati erano stati rispettati.

Questa volta le parti hanno concordato di proseguire a tempo indeterminato lo scambio medico dei feriti gravi e dei malati.

La Russia ha anche dichiarato di essere pronta a trasferire all’Ucraina altri tremila corpi di soldati delle Forze Armate ucraine e ha proposto uno scambio di prigionieri di almeno 1.200 persone per parte.

Italy News Agency Notizia 24

 

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