Gli Stati Uniti mettono alla prova le linee rosse di Pechino con 500 militari a Taiwan
Pechino, 27 maggio (Hibya) – Secondo gli analisti, l'annuncio di Washington della presenza di circa 500 soldati americani a Taiwan segnala un sostegno difensivo più esplicito e significativo all'isola. Si tratta di una trasformazione da una collaborazione segreta a una chiara sfida alle linee rosse di Pechino.
La dichiarazione del contrammiraglio in pensione della Marina degli Stati Uniti, Mark Montgomery, durante la sua testimonianza al Congresso il 15 maggio, ha rappresentato il primo riconoscimento ufficiale di una presenza militare americana così significativa sull'isola autogestita.
Sebbene gli esperti taiwanesi sostengano che il numero si riferisca alla formazione del personale, esso supera di gran lunga i 41 militari menzionati in un rapporto del Congresso degli Stati Uniti di un anno fa.
Montgomery ha detto ai legislatori che l’intervento militare degli Stati Uniti è fondamentale affinché Taiwan diventi una “forza di contro-intervento” credibile, in grado di partecipare a un vero conflitto o di complicare le opzioni militari di Pechino.
Montgomery ha affermato: “Se intendiamo fornire loro miliardi di dollari in aiuti e vendere loro attrezzature per decine di miliardi, è logico che ci addestriamo e lavoriamo con loro direttamente sul posto.”
Pochi giorni dopo l’udienza, la televisione di stato della Cina continentale CCTV ha pubblicato commenti sulle dichiarazioni di Montgomery circa la presenza militare americana sull'isola.
Italy News Agency Notizia 24