I cechi piangono la morte del leader cattolico Duka
Praga, 4 novembre (Hibya) – I cechi sono in lutto per la morte dell’arcivescovo cattolico di Praga, Dominik Duka.
Il cardinale Duka, il cui padre servì nella Royal Air Force durante la Seconda guerra mondiale, è stato uno dei leader religiosi più influenti della Repubblica Ceca. Durante il periodo comunista, fu un prete dissidente e finì in prigione insieme al drammaturgo e futuro presidente Václav Havel.
Dopo il 1989, ebbe un ruolo importante nel reinserimento della Chiesa nella vita pubblica ceca e nel 2012 divenne arcivescovo di Praga. Guidò la Chiesa in un difficile dibattito sulla restituzione dei beni confiscati durante l’era comunista.
Negli ultimi anni, tuttavia, Duka è stato oggetto di crescenti critiche per le sue opinioni sempre più esplicite su questioni pubbliche come la Russia e l’immigrazione musulmana. Radio Praga Internazionale lo ha definito «un leader ecclesiastico divisivo ma determinato».
L’ex primo ministro Petr Fiala ha espresso rispetto per «il suo coraggio e le sue attività durante il periodo totalitario» e ha riconosciuto «il suo importante ruolo nel rinnovamento della Chiesa nella società democratica».
Il nuovo primo ministro ceco, il miliardario Andrej Babiš, ha inoltre reso omaggio ai servizi di Duka, «che per molti anni ha contribuito a plasmare la vita spirituale e sociale del nostro Paese».
I funerali di Duka sono previsti per il 15 novembre.
Italy News Agency Notizia 24