Israele ferma una barca con attivisti che cercavano di portare aiuti a Gaza
Stoccolma, 27 luglio (Hibya) – Sabato l’esercito israeliano ha fermato una barca che trasportava attivisti e giornalisti diretti a Gaza con aiuti umanitari. Un gruppo filo-palestinese ha dichiarato che l’equipaggio è stato "illegalmente" detenuto.
La barca Handala, guidata dalla Coalizione della Flottiglia della Libertà, è stata fermata a circa 50 km dalla costa egiziana e 100 km a ovest di Gaza. Un sistema di tracciamento online ha mostrato che la rotta della nave era tracciata.
In un post su X, il Ministero degli Esteri israeliano ha affermato che la marina ha impedito "l’ingresso illegale" dell’imbarcazione nelle acque costiere di Gaza.
"La nave sta navigando in sicurezza verso la costa israeliana. Tutti i passeggeri sono al sicuro. I tentativi non autorizzati di violare il blocco sono pericolosi, illegali e compromettono gli sforzi umanitari in corso", si legge nella nota.
Il gruppo ha dichiarato che tra i 21 attivisti a bordo c'erano due australiani – la giornalista Tania "Tan" Safi e l’attivista per i diritti umani Robert Martin – due giornalisti di Al Jazeera e i politici francesi Emma Fourreau e Gabrielle Cathala.
Italy News Agency Notizia 24
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