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La decisione significa che i dazi commerciali imposti dall’amministrazione Trump possono essere nuovamente applicati fino a quando la Corte Suprema non si pronuncerà sulla loro sospensione.

Meno di un giorno dopo che un tribunale federale per il commercio internazionale aveva bloccato i dazi all’importazione imposti dal presidente americano Donald Trump a diversi paesi, si è verificato un nuovo sviluppo.

Giovedì, la corte d'appello, esaminando il ricorso dell’amministrazione Trump, ha annunciato di aver temporaneamente revocato il blocco in attesa che la Corte Suprema esamini il caso.

I dazi doganali di solito devono essere approvati dal Congresso, ma Trump ha sostenuto che il disavanzo commerciale degli Stati Uniti rappresentava un’emergenza nazionale, conferendogli il potere di agire.

Il tribunale ha stabilito che il decreto presidenziale di Trump era invalido in quanto privo di una base legale.

L’amministrazione Trump ha presentato ricorso e sarà la Corte Suprema degli Stati Uniti ad avere l’ultima parola in merito.

In attesa dell’inizio delle discussioni presso la Corte Suprema, la Corte d’appello ha annullato la recente sospensione dei dazi.

Venerdì, Trump ha minacciato di imporre dazi del 50% contro l’UE già dal 1° giugno, ma lunedì sera ha cambiato nuovamente idea, annunciando che il congelamento dei dazi contro l’UE sarebbe stato esteso fino al 9 luglio.