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La Guida Suprema iraniana, Ali Khamenei, ha sottolineato ieri in un discorso che l'Iran non accetterà alcun accordo con gli Stati Uniti che includa l'interruzione dell'arricchimento dell'uranio.

Parlando durante la commemorazione della morte del fondatore della Repubblica Islamica dell'Iran, Ruhollah Khomeini, Khamenei ha affermato: “La legge nucleare degli Stati Uniti è in contrasto con la nostra fede nell'autosufficienza e con il principio del ‘Noi possiamo’.”

“Indipendenza significa non aspettare il via libera dagli Stati Uniti o da altri simili. Alcune persone pensano che la razionalità significhi sottomettersi agli USA e arrendersi alla pressione. Questa non è razionalità”, ha detto.

Khamenei ha aggiunto: “I leader rigidi e arroganti degli Stati Uniti continuano a insistere sul fatto che non abbiamo un programma nucleare. Con quale diritto decidete se l'Iran può arricchire o meno l'uranio?”

Le delegazioni di Stati Uniti e Iran si sono recentemente incontrate per discutere la possibilità di un nuovo accordo sul programma nucleare iraniano. Nonostante il tono positivo dei negoziati, rimane una divergenza insanabile sulla possibilità per l'Iran di continuare l'arricchimento dell'uranio.

Gli Stati Uniti affermano che non firmeranno alcun accordo che consenta l'arricchimento dell'uranio, temendo che senza forti restrizioni l'Iran possa sviluppare armi nucleari. L'Iran insiste sul fatto che il programma ha scopi pacifici e che non intende sviluppare armi nucleari.

Il Ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha sottolineato sulla piattaforma X (precedentemente Twitter) che l'Iran non rinuncerà al proprio diritto all'arricchimento. “Niente arricchimento, niente accordo. Se non ci sono armi nucleari, allora abbiamo un accordo.”

Anche il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, ha dichiarato martedì che il Paese non rinuncerà ai suoi “diritti scientifici e nucleari”.