Notizia 24

In un’intervista pubblicata venerdì sul quotidiano italiano La Repubblica, il celebre scrittore e attivista per la pace ha affermato: “Mi chiedo: come siamo arrivati a questo punto?”

“Come siamo arrivati ad essere accusati di genocidio? Il solo fatto di pronunciare questa parola – ‘genocidio’ – riferendosi a Israele, al popolo ebraico, dimostra che ci è accaduto qualcosa di terribile.”

Grossman ha spiegato di aver evitato per anni di usare questo termine. “Ma ora non riesco a fermarmi, non dopo ciò che ho letto sui giornali, visto nelle immagini e sentito da chi è stato là. Questa parola è come una valanga: una volta detta, cresce e porta ancora più distruzione e dolore.”

Le osservazioni di Grossman sono arrivate pochi giorni dopo che due importanti organizzazioni israeliane per i diritti umani hanno dichiarato che Israele sta commettendo un genocidio a Gaza, in mezzo a crescenti preoccupazioni globali per la fame nella regione assediata.