Orban chiede sanzioni contro l'Ucraina per la morte di un cittadino ungherese
Stoccolma, 17 luglio (Hibya) – L'Ungheria chiede che l'Unione Europea imponga sanzioni ai comandanti militari ucraini in seguito alla morte di un cittadino ungherese che, secondo quanto riferito, sarebbe stato picchiato a morte durante il servizio militare. L'Ucraina respinge le accuse di omicidio.
Il governo ungherese ha chiesto all'Unione Europea di imporre sanzioni economiche contro funzionari ucraini a causa della morte di un cittadino ungherese arruolato nell'esercito ucraino. L'Ungheria accusa i soldati ucraini di aver picchiato a morte Jozsef Sebestyen perché si era rifiutato di prestare servizio.
Orban ha scritto sulla sua pagina Facebook: "Il governo ungherese ha avviato la procedura per includere i leader ucraini responsabili della morte di Jozsef Sebestyen nella lista delle sanzioni UE per violazione dei diritti umani".
Il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, ha annunciato martedì durante la riunione del Consiglio Affari Esteri dell’UE a Bruxelles che l'Ungheria presenterà ufficialmente una proposta per imporre sanzioni economiche contro i responsabili militari ucraini della morte di Sebestyen.
L'agenzia di stampa ungherese Mandiner ha riferito che, all'inizio del mese, i fratelli di Sebestyen hanno dichiarato che ufficiali dell'ufficio militare lo avevano portato con altri uomini in una foresta e lo avevano picchiato con tubi di ferro. Lo avrebbero minacciato di mandarlo direttamente al fronte se non avesse firmato un documento.
Orban ha scritto su Facebook: "Un cittadino ungherese è stato picchiato a morte in Ucraina. A pochi chilometri dal confine ungherese. Un paese dove accade ciò non dovrebbe essere membro dell’UE".
Italy News Agency Notizia 24