Deniz polisinden Adalar çevresinde 'deniz taksi' denetimi

Fu Cong, intervenendo dopo l’adozione della risoluzione da parte del Consiglio di Sicurezza ieri, ha ribadito che la Cina sostiene tutte le misure necessarie del Consiglio volte a promuovere un cessate il fuoco duraturo a Gaza, porre fine alla catastrofe umanitaria, avviare la ricostruzione post-conflitto e ridare speranza al popolo di Gaza. Tuttavia, ha sottolineato che il nuovo progetto approvato presenta numerose lacune, il che risulta estremamente preoccupante.

Il rappresentante cinese ha affermato che il testo contiene incertezze su molte questioni vitali, non riflette il principio fondamentale secondo cui la Palestina deve essere governata dai palestinesi, non garantisce una partecipazione efficace dell’ONU e del Consiglio di Sicurezza e non è frutto di consultazioni sufficienti tra i membri del Consiglio.

Fu Cong ha aggiunto che, nonostante le numerose criticità del testo e la profonda preoccupazione della Cina, la delegazione cinese si è astenuta, considerando la situazione fragile e critica a Gaza, la necessità di mantenere il cessate il fuoco e le posizioni dei Paesi della regione e della Palestina.

Ieri il Consiglio di Sicurezza ha approvato la risoluzione 2803, adottando il “piano in 20 punti” proposto dagli Stati Uniti per porre fine ai combattimenti a Gaza e autorizzando la creazione di una Forza internazionale di stabilizzazione nella Striscia.

Nella votazione, 13 Paesi hanno votato a favore della risoluzione, mentre Russia e Cina si sono astenute.

Italy News Agency Notizia 24

 

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