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Il Dr. Ghebreyesus ha sottolineato che senza queste strutture le persone perderanno l'accesso all'assistenza sanitaria.

Ha riferito che questi ospedali si trovano all'interno o nei pressi della zona di evacuazione annunciata il 2 giugno, aggiungendo: “Le autorità israeliane hanno comunicato al Ministero della Salute che le strade di accesso a entrambi gli ospedali saranno bloccate. Di conseguenza, l’accesso sicuro per nuovi pazienti e personale sarà difficile, se non impossibile.”

Ghebreyesus ha avvertito che l'interruzione dei servizi ospedalieri avrà conseguenze terribili per i pazienti che necessitano di interventi chirurgici, terapia intensiva, trasfusioni, cure oncologiche e dialisi.

Ha osservato che la distruzione sistematica e spietata degli ospedali a Gaza prosegue da troppo tempo e ha dichiarato: “Deve finire immediatamente. L'OMS chiede il rilascio degli ostaggi e un cessate il fuoco immediato e permanente.”