Deniz polisinden Adalar çevresinde 'deniz taksi' denetimi

I future legati al Dow Jones Industrial Average sono saliti di 52 punti, pari allo 0,1%. I future sull’S&P sono aumentati di circa lo 0,1%, mentre quelli sul Nasdaq 100 di circa lo 0,2%.

I tre principali indici statunitensi sono scesi nella sessione precedente. Il Dow Jones Industrial Average, composto da 30 titoli, è calato di oltre 550 punti, pari all’1,2%, mentre gli indici S&P 500 e Nasdaq Composite hanno perso circa lo 0,9%.

Nvidia ha perso circa il 2% in vista dei risultati del terzo trimestre, che saranno pubblicati dopo la chiusura dei mercati mercoledì. L’azienda, che riporta i risultati verso la fine di una stagione di utili particolarmente forte, è stata al centro delle discussioni sul rally di mercato trainato dall’intelligenza artificiale.

L’aumento delle preoccupazioni riguardo alla scarsa ampiezza del mercato, alle alte valutazioni dei titoli tecnologici e alla solidità dei fondamentali dell’intelligenza artificiale è stato alimentato dal boom delle emissioni di debito delle big tech e dall’accelerazione della svalutazione dei chip per l’intelligenza artificiale.

Il Nasdaq, fortemente orientato alla tecnologia, è vicino a interrompere la sua serie vincente di sette mesi, mentre l’S&P 500 — in rialzo per sei mesi consecutivi — è sceso del 2,5% nel mese di novembre.

Secondo gli analisti, la reazione del mercato all’intelligenza artificiale è cambiata in modo drastico nelle ultime settimane: da una fase in cui venivano premiati gli investimenti in crescita continua a un rapido aumento dello scetticismo riguardo agli investimenti futuri e ai possibili rendimenti.

Gli investitori seguiranno non solo il bilancio di Nvidia, ma anche vari indicatori che potrebbero determinare la direzione delle prossime decisioni della Federal Reserve in materia di tassi di interesse. Secondo i sondaggi, gli operatori dei future sui fondi della Fed valutano la probabilità di un taglio dei tassi intorno al 40% — ben al di sotto del valore superiore al 90% previsto un mese fa.

I verbali della riunione della Fed di ottobre e i dati sull’occupazione non agricola di settembre saranno i primi indicatori macroeconomici pubblicati dopo la riapertura del governo statunitense e saranno pubblicati rispettivamente mercoledì e giovedì.

Questa settimana, i mercati statunitensi si concentreranno anche sui risultati finanziari dei grandi marchi di consumo come Walmart, Home Depot e Target. Il mercato attende in particolare segnali sulla spesa dei consumatori in vista della stagione degli acquisti natalizi.

Italy News Agency Notizia 24

 

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