In Messico, 120 persone ferite durante le proteste contro il governo
Stoccolma, 16 novembre (Hibya) – La polizia messicana ha dichiarato che almeno 120 persone sono rimaste ferite negli scontri durante le proteste antigovernative a Città del Messico, tra cui 100 agenti.
Sabato migliaia di manifestanti hanno marciato nella capitale messicana per protestare contro i crimini violenti e contro il governo della presidente Claudia Sheinbaum.
Sheinbaum ha affermato che le marce, organizzate anche in altre città, sono finanziate da politici di destra contrari al suo governo.
La manifestazione, organizzata da gruppi giovanili della Generazione Z, ha ricevuto il sostegno dei cittadini che protestavano contro alcuni omicidi di alto profilo, tra cui l’assassinio del sindaco di Uruapan, Carlos Manzo, che poche settimane fa aveva invocato misure severe contro i cartelli.
I manifestanti hanno smantellato parti della barriera che proteggeva il Palazzo Nazionale, dove risiede Sheinbaum. La polizia che proteggeva il complesso ha usato gas lacrimogeni contro la folla.
Il capo della polizia di Città del Messico, Pablo Vazquez, ha dichiarato che la polizia ha arrestato 20 persone per vari reati, tra cui rapina e aggressione.
La presidente messicana Sheinbaum gode di un indice di approvazione superiore al 70% nel suo primo anno in carica e ha compiuto progressi significativi nel contrastare il traffico di fentanyl — una questione cruciale per il suo omologo statunitense Donald Trump.
Tuttavia, è criticata per non essere riuscita a fermare l’ondata di violenza che sconvolge il paese e deve affrontare una crescente ostilità da parte dei paesi vicini.
Italy News Agency Notizia 24