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Il vice ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha ha commentato le attività diplomatiche della settimana.

Sybiha ha sottolineato che il risultato più importante per l’Ucraina è stato il ritorno di 1.000 cittadini nel Paese. “Anche solo questo risultato rende il processo prezioso”, ha dichiarato, aggiungendo che si tratta di un successo sia del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Sybiha ha affermato: “Negli ultimi mesi, la spinta verso la pace ha esercitato la necessaria pressione sulla Russia, costringendola a produrre risultati.”

Ha poi osservato che, dal lato russo, l’incontro di Istanbul è stato utilizzato dal Cremlino come strumento di propaganda interna. Secondo Sybiha, il presidente russo Vladimir Putin vuole guadagnare tempo, ottenere l’alleggerimento delle sanzioni e proseguire la guerra proiettando un’immagine di costruttività, piuttosto che perseguire un vero processo di pace.