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Durante una dichiarazione alla Casa Bianca, Trump ha affermato che sono in corso le indagini sull’attacco alla base militare.

“Preghiamo per le vittime”, ha detto Trump. “Speriamo che i feriti si riprendano il prima possibile. Ma non dimenticheremo mai ciò che è accaduto. Puniremo questa persona orribile.”

Trump ha anche dichiarato che Apple annuncerà oggi un investimento di 600 miliardi di dollari. Ecco alcuni passaggi salienti del suo discorso:

“Cioè 100 miliardi in più rispetto al piano iniziale. Sarà il più grande investimento mai fatto da Apple negli Stati Uniti.”

“Costruiremo la più grande fabbrica di vetro intelligente al mondo in Kentucky.”

“Per anni, le grandi aziende tecnologiche hanno prodotto all’estero ed esportato negli USA. Ma con l’amministrazione Trump stiamo facendo tutto il possibile per rendere l’America il miglior luogo per la produzione tecnologica.”

“I prezzi della benzina e del carburante sono diminuiti. Scenderanno ancora. Anche i prezzi dei generi alimentari sono calati. Tutti i costi sono diminuiti. L’unica cosa che è aumentata sono i prezzi delle azioni.”

“Stiamo incassando centinaia di miliardi di dollari dai dazi doganali. Abbiamo raggiunto un accordo con l’Unione Europea. Ci pagheranno centinaia di miliardi di dollari. Lo stesso vale per il Giappone. Molti paesi stanno già pagando dazi elevati. Con altri siamo ancora in fase di negoziazione.”

“Siamo solo all’inizio. Siamo ancora nella fase iniziale. Abbiamo un grande paese. Il nostro paese diventerà molto ricco. Aziende americane come Apple stanno tornando. Vogliamo che tornino. Devono tornare. Le tratteremo molto bene.”

“Sui semiconduttori e i chip verranno imposti alti dazi doganali. Ma se producete negli Stati Uniti o vi impegnate a farlo, non pagherete tasse. Stiamo considerando un dazio del 100% circa sui semiconduttori, ma se li producete in America sarà dello 0%.”

“La strada è ancora lunga, ma è molto probabile un incontro con Putin e Zelensky. Ovviamente non dico nulla di definitivo. Questa persona mi ha già deluso in passato, ma abbiamo posto fine a cinque guerre. Inoltre, abbiamo impedito all’Iran di ottenere armi nucleari. Erano a due mesi dall’obiettivo. Hanno subito una distruzione enorme.”

“Questa non è la mia guerra. Ma se fossi stato presidente quattro anni fa, questa guerra non sarebbe mai iniziata. È la guerra di Biden. È iniziata sotto il suo mandato. Se ci pensate bene, nessuno ha mai preso territorio a Trump. Io sono qui per porre fine alla guerra e alle morti.”

“Abbiamo fatto grandi progressi. Sapete che l’India – uno dei paesi più vicini alla Cina – acquistava petrolio dalla Russia. Abbiamo imposto un dazio del 50% a quei paesi. Non so se ci sia un legame, ma i colloqui di oggi sono stati molto costruttivi.”