Dichiarazione congiunta dei leader europei a Berlino
Berlino, 15 dicembre (Hibya) – I leader europei hanno dichiarato la loro determinazione ad adottare, in cooperazione con gli Stati Uniti d’America (USA) e l’Ucraina, misure volte a garantire la sicurezza, la sovranità e la prosperità dell’Ucraina.
Riuniti a Berlino, i leader europei hanno annunciato di lavorare in stretta collaborazione con gli Stati Uniti e l’Ucraina per raggiungere una pace giusta e duratura in Ucraina. Nella dichiarazione congiunta, i leader hanno accolto con favore il coordinamento recentemente dimostrato dai team del presidente Zelensky e del presidente Trump.
Nella dichiarazione sono stati evidenziati i seguenti punti principali:
«È stato sottolineato che la sicurezza, la sovranità e la prosperità dell’Ucraina sono parte integrante della sicurezza euro-atlantica. È stato affermato che sarà garantito un sostegno continuo per mantenere le forze armate ucraine a un livello di 800.000 soldati in tempo di pace e per dotarle di capacità in grado di prevenire i conflitti. Sarà istituito un meccanismo di monitoraggio e verifica del cessate il fuoco sostenuto dagli Stati Uniti; saranno garantiti sistemi di allerta precoce e contromisure contro eventuali attacchi. È stato indicato che, in caso di qualsiasi futura aggressione armata, saranno adottate misure giuridicamente vincolanti per garantire la pace e la sicurezza. Saranno stanziate risorse per la ricostruzione e la ripresa economica dell’Ucraina, e sarà affrontata la questione del risarcimento dei danni causati dalla Russia. L’adesione dell’Ucraina all’Unione europea sarà fortemente sostenuta. È stato ribadito che i confini internazionali non possono essere modificati con la forza e che la decisione finale sulle questioni territoriali spetterà al popolo ucraino.»
I leader hanno affermato che tutte le parti devono lavorare intensamente per raggiungere un accordo per una pace duratura e hanno invitato la Russia ad accettare il cessate il fuoco seguendo il piano di pace di Trump. La dichiarazione reca le firme di Merkel, Stubb, Macron, Kristersson, Frederiksen, Meloni, Schoof, Store, Tusk, Starmer, Costa e von der Leyen.
Italy News Agency Notizia 24