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Il presidente francese Emmanuel Macron, parlando ai soldati a Varces-Allières-et-Risset nelle Alpi francesi, ha dichiarato che il servizio inizierà a metà 2026 e aiuterà la Francia a rispondere alle «minacce in accelerazione» sulla scena mondiale.

A quasi 30 anni dall'abolizione della leva obbligatoria, Macron ha affermato che non tornerà su quella decisione, ma ha aggiunto: «Abbiamo bisogno di mobilitazione».

Macron ha dichiarato: «La Francia non può restare inattiva». Ha aggiunto di credere che la gioventù francese sia «ansiosa di partecipare» e che esista una nuova generazione «pronta a levarsi in difesa del proprio Paese».

Nel nuovo servizio, giovani uomini e donne, per lo più 18enni e 19enni, potranno prestare servizio volontario per 10 mesi. Riceveranno almeno 800 euro al mese, avranno vitto e alloggio garantiti e uno sconto del 75% sui viaggi in treno. Macron ha sottolineato che saranno impiegati «solo sul territorio nazionale». Una piccola minoranza con qualifiche specifiche, come ingegneria o medicina, potrà servire fino ai 25 anni.