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Pochi giorni dopo che Vladimir Putin ha dichiarato che il suo Paese è "pronto fin da ora" a confrontarsi con l’Europa, un nuovo sondaggio rivela che più di due terzi degli europei non credono che le loro nazioni possano difendersi da un eventuale attacco russo.

Tra i 9.500 partecipanti interrogati da Cluster 17 per Le Grand Continent in nove Paesi dell’UE, il 69% ha affermato di non avere fiducia nella capacità del proprio Paese di difendere con successo il territorio da un’aggressione russa.

La Francia è risultata il Paese con maggiore fiducia nelle proprie capacità militari (44%), sebbene la maggioranza dei partecipanti (51%) abbia comunque un’opinione negativa. I livelli più bassi di fiducia — oltre l’85% — sono stati registrati in Belgio, Italia e Portogallo.

Gli autori del sondaggio sottolineano che la geografia incide sulle percezioni: i Paesi che si sentono meno preparati sono anche quelli più lontani dalla Russia.

Il sondaggio è stato pubblicato pochi giorni dopo l’avvertimento del presidente russo Vladimir Putin, che ha dichiarato che il suo Paese è “pienamente pronto” a combattere se “l’Europa dovesse iniziare una guerra”.

La ricerca è stata condotta in Francia, Croazia, Germania, Polonia, Paesi Bassi, Spagna, Portogallo, Italia e Belgio, in un periodo di massicci investimenti europei nella difesa.

La mancanza di fiducia mostra che le dichiarazioni dei governi e della Commissione Europea sul rafforzamento della capacità militare non trovano riscontro in una parte significativa della popolazione.