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Sybiha, citando la Missione di monitoraggio dei diritti umani in Ucraina, ha affermato che a luglio il numero di vittime civili in Ucraina ha raggiunto il livello più alto dal maggio 2022: 286 civili ucraini sono stati uccisi e 1.388 feriti.

Ha sottolineato che missili, droni e bombe russi continuano a uccidere civili anche nelle case e negli ospedali, aggiungendo: «Questi crimini di guerra saranno inevitabilmente puniti».

Sybiha ha ribadito che un cessate il fuoco immediato e incondizionato è il primo passo per fermare il “terrore” della Russia e ha aggiunto: «L’unità europea e transatlantica è l’unico modo per fermare la guerra della Russia contro l’Ucraina e garantire la stabilità globale basata sul diritto internazionale».