Deniz polisinden Adalar çevresinde 'deniz taksi' denetimi

L’indice Nifty 50 ha raggiunto 26.284,2 punti, mentre il BSE Sensex è salito a 86.026,18 punti. Entrambi gli indici avevano toccato i precedenti record nel settembre 2024.

L’indice giapponese Nikkei 225 è salito dell’1,42%, trainato dai titoli tecnologici, mentre il Topix è aumentato dello 0,64%. Tra i migliori rialzi figurano Advantest (+5%), il gigante tecnologico SoftBank (oltre +5%) e Tokyo Electron (+2,09%).

In Corea del Sud l’indice Kospi è salito dell’1,05% e il Kosdaq dello 0,39%. La Banca di Corea ha mantenuto il tasso di riferimento al 2,5% per la quarta riunione consecutiva, a causa dell’indebolimento della valuta locale e del surriscaldamento del mercato immobiliare. Il won coreano è sceso al livello più basso rispetto al dollaro USA da aprile.

L’indice australiano S&P/ASX 200 è aumentato dello 0,42%. L’Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,12% all’apertura, mentre il CSI 300 della Cina continentale è rimasto stabile.

Secondo i dati pubblicati giovedì dal governo cinese, i profitti industriali della Cina sono diminuiti del 5,5% a ottobre rispetto all’anno precedente. Nei primi 10 mesi dell’anno, i profitti sono aumentati dell’1,9% dopo una crescita del 3,2% da gennaio a settembre.

I principali indici statunitensi sono saliti per il quarto giorno consecutivo, sostenuti dalle speranze di un taglio dei tassi a dicembre. Gli analisti stimano all’85% la probabilità di un taglio di un quarto di punto, rispetto al 30% della settimana precedente.

Mercoledì il Dow Jones è salito di 314,67 punti (+0,67%) chiudendo a 47.427,12. L’S&P 500 è aumentato dello 0,69% a 6.812,61, mentre il Nasdaq Composite è salito dello 0,82% a 23.214,69.

Italy News Agency Notizia 24

 

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