Gli indici dei mercati Asia-Pacifico hanno chiuso in ordine misto
Istanbul, 4 dicembre (Hibya) – Mentre Wall Street è salita sulla scia delle speranze che la Federal Reserve (Fed) statunitense possa procedere a un taglio dei tassi già la prossima settimana, dopo dati sull’occupazione inferiori alle attese, i mercati dell’area Asia-Pacifico hanno registrato una seduta contrastata giovedì.
Secondo gli analisti, i mercati prezzano ora con una probabilità di circa l’89 per cento un taglio dei tassi da parte della Fed nella riunione del 9–10 dicembre. Si tratta di un livello nettamente superiore rispetto alle aspettative di riduzione dei tassi di poche settimane fa.
In Giappone, l’indice Nikkei 225 è salito dell’1,29 per cento, mentre il Topix è avanzato dell’1,32 per cento. Tra i titoli migliori del Nikkei figura Renesas Electronics, le cui azioni sono aumentate di oltre il 6 per cento dopo le notizie secondo cui la società di semiconduttori con sede in California SiTime Corp sarebbe in trattative per acquistare l’unità di timing di un produttore giapponese di chip. Secondo la stampa, il valore dell’operazione, inclusi i debiti, potrebbe arrivare fino a 2 miliardi di dollari.
L’indice Kospi della Corea del Sud è sceso dello 0,82 per cento, mentre il Kosdaq, a bassa capitalizzazione, ha ceduto lo 0,36 per cento. L’indice S&P/ASX 200 australiano è rimasto sostanzialmente invariato. A Hong Kong, l’Hang Seng ha perso lo 0,11 per cento, mentre il CSI 300 cinese è salito dello 0,23 per cento. In India, il Nifty 50 ha aperto piatto, mentre il BSE Sensex ha registrato un calo dello 0,14 per cento.
La società di gestione delle buste paga ADP ha comunicato che le aziende private hanno eliminato 32 000 posti di lavoro a novembre, dopo averne creati 47 000 in ottobre, un dato ben al di sotto dell’aumento di 40 000 previsto dagli economisti interpellati da Dow Jones.
La rupia indiana ha aperto a 90,4 contro il dollaro, toccando un nuovo minimo storico per il terzo giorno consecutivo.
Le azioni di IndiGo, la maggiore compagnia aerea del Paese, sono scese fino al 3 per cento dopo la cancellazione di numerosi voli a partire da lunedì. Secondo Reuters, IndiGo ha attribuito i disagi degli ultimi due giorni a condizioni meteorologiche avverse, alla crescente congestione del traffico aereo e all’applicazione di regole aggiornate sui turni di servizio degli equipaggi.
Un portavoce dell’aeroporto di Bengaluru ha reso noto che giovedì sono stati cancellati 73 voli IndiGo, segnalando che i disservizi nei voli sono proseguiti per il quarto giorno consecutivo.
Nella seduta notturna, il Dow Jones Industrial Average è salito di 408,44 punti, pari allo 0,86 per cento, chiudendo a 47 882,90 punti. L’S&P 500 è avanzato dello 0,30 per cento a 6 849,72 punti, mentre il Nasdaq Composite è cresciuto dello 0,17 per cento, chiudendo a 23 454,09 punti.
Dopo la notizia, pubblicata da The Information, secondo cui Microsoft avrebbe ridotto gli obiettivi di vendita del software legato all’intelligenza artificiale, i titoli esposti al tema dell’IA sono stati mercoledì il principale fattore di pressione sui principali indici statunitensi.
Altri grandi gruppi tecnologici come Nvidia e Broadcom hanno a loro volta pesato sull’indice allargato S&P 500. Microsoft ha smentito le affermazioni contenute nel rapporto, il che ha favorito un lieve recupero del titolo nelle contrattazioni dopo la chiusura.
Italy News Agency Notizia 24